Il guerriero
rialzandosi dal centro del campo
si scrolla la terra di dosso.
Nubi di polvere si levano
dall’armatura,
rivoli di sangue
attraversano il viso.
Sputa un dente,
le ossa cigolano
e un forte dolore al petto
spezza il respiro
nella ricerca
dell'equilibrio.
Il nemico
l’aveva travolto
fulmineo
e spietato.
Ricordi confusi
di quello scontro,
l’ultimo colpo…
Poi il viaggio.
Aveva incontrato i Suoi
che avevano dato acqua
e cantato gesta di eroi
prima di salutarlo
rassicurandolo.
“ora va
ora va “
era stata l'eco
riflessa dalla morte
mentre i raggi del sole
avevano fatto luce sotto le palpebre
destandolo.
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1 commento:
mani ai ferri , vecchio guerriero
dietro il colle
l'orda
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